Le pareti in cartongesso sono sempre più presenti nelle case. Questo avviene non perché si scelgono soluzioni di ripiego, evitando lunghi lavori, bensì perché si ottengono risultati di ottima qualità, sia in termini estetici che di durevolezza. Molti di coloro che hanno scelto questa opzione, dunque, si domandano se sia possibile appendere il proprio televisore alla suddetta parete di cartongesso. Il dubbio nasce dal fatto che la rivestitura, effettuata tramite dei fogli, in gran parte dei casi è molto fragile e potrebbe non reggere il peso. Nonostante ciò, la buona notizia è che non bisogna rinunciare ad un supporto tv da parete. È però necessario seguire con attenzione alcuni accorgimenti al fine di evitare spiacevoli danni, come il crollo di parte della parete insieme al supporto che dovrebbe sostenere il televisore.
Prima di procedere all’installazione di un supporto per televisore su una parete di cartongesso è indispensabile verificare che i due dispositivi siano adatti a tale utilizzo. La tv, infatti, è meglio che non sia troppo grande, poiché la parete potrebbe non reggere il peso eccessivo. I modelli di questo genere possono però essere fissati ugualmente nel caso in cui avessimo a disposizione un ponticello di architrave di rivestimento da mettere nel punto di attacco. I modelli di piccole e medie dimensioni, invece, nella maggior parte dei casi, non danno alcun problema, anche nel caso in cui vengano attaccati direttamente alla base del supporto. In generale i televisori fino a 20 kg non destano preoccupazione.
I migliori supporti tv per pareti in cartongesso
Per la scelta di un supporto tv da montare su una parete in cartongesso è consigliabile affidarsi a un prodotto abbastanza esteso e con più punti di fissaggio. Ogni tassello per il fissaggio, infatti, generalmente riesce a sopportare un peso di circa 5-10 kg. Per questa ragione più tasselli avremo, maggiore sarà la capacità di reggere il televisore nei suoi diversi punti. Questo aspetto, inoltre, riduce i danni in caso di crollo.
Esistono dei supporti tv specificatamente adatti per questo genere di esigenze, sia a staffa fissa che non (alcuni persino motorizzati). Essi sono dotati di kit di montaggio con i materiali necessari. Ricorda, infatti, che la buona funzionalità di un supporto per pareti in cartongesso non dipende soltanto dal prodotto in sé, bensì anche e soprattutto da come è stato ancorato al muro. La scelta di un modello di buona qualità è tuttavia senza dubbio un buon punto di partenza. Nel caso in cui non ci sentiamo sicuri delle nostre capacità di montaggio, inoltre, possiamo piuttosto affidarci ad un tecnico del settore.
Quali scegliere
Un prodotto di qualità avrà una resa ottimale su una parete di cartongesso come su qualsiasi altra tipologia di supporto. Questa informazione di base può tranquillizzare coloro che avevano già perso le speranze. È importante, dunque, evitare di andare al risparmio nell’acquisto di un prodotto di questo genere. Esistono tante marche affidabili del settore, come Meliconi e Tecnidea, che li realizzano.
L’unico consiglio da seguire per un acquisto sicuro, che d’altronde vale per qualsiasi altro genere di supporto, è di verificare con attenzione che le caratteristiche del supporto combacino con quelle del televisore. È fondamentale, dunque, controllare lo standard VESA, ovvero la distanza tra i fori situati nel lato posteriore del dispositivo che servono proprio a fissarlo al supporto; il suo peso e le dimensioni dello schermo. Per essere ancora più sicuri, inoltre, potrebbe essere utile chiedere l’aiuto di un esperto per individuare la tipologia della parete e, in particolare, comprendere a quale distanza dal cartongesso si trovi il muro. Se è a meno di 10 centimetri, infatti, i fori del supporto possono arrivare fino alla struttura in cemento, avendo una migliore presa.
